A guardarla dal punto di vista puramente normativo sono ovviamente fuori legge o comunque considerate alla stessa stregua di una moto da enduro che gira per boschi o su strade agro silvo pastorali con restrizioni alla circolazione. Peggio ancora le versioni non immatricolate perchè non omologabili (uno dei due tra Ivo e Torquato Testa gira proprio con la versione non omologata).
Ad Ivo evidentemente non hanno ancora rotto le scatole perchè gira o in zone poco frequentate e di scarso interesse qui dalle mie parti (e quei pochi frequentatori sono per la maggior parte tossici o gente che abbandona rifiuti) oppure in orari in cui non c'è in giro anima viva (vedi video sul Boletto all'alba). La circostanza che sia elettrica, in ogni caso, non consente alcuna deroga ai divieti di viaggiare off-road: il fatto che nei video che hai citato nessuno abbia contestato nulla è pura fortuna, vuoi perchè evidentemente la moto è silenziosa e quindi arreca meno distrubo di un 125 2t inca--to o di un 450 con l'akrapovic, vuoi perchè in molti al momento sono più incuriositi dal mezzo vista la novità (tempo di inveire ne avranno nel prossimo futuro tanto). In Trentino si verrebbe blindati tempo zero.
In ogni caso ritengo che questi mezzi c'entrino davvero poco con le e-bike: forse potremmo considerare le varie Surron&Talaria come l'anello di congiunzione tra e-mtb e moto da enduro.
In realtà non sono poi così tanto cinesate, viaggiano come missili e non nego di essere intrippato molto da questi mezzi. Qui in paese da me c'è un signore che gira con una Surron targata con frecce e specchietti e mi diceva che si è creata una piccola nicchia di appassionati.
Come spesso accade, la base è ovviamente migliorabile (vedi proprio quella di Ivo) con vari upgrade del caso tra forche, batterie,
ruote ecc. e conseguente aumento del prezzo. Quella di Toto, invece, pur essendo stock, viaggia comunque molto bene.