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<blockquote data-quote="blackvipergts" data-source="post: 433453" data-attributes="member: 7667"><p>Direi una classica del Lecchese con la parte in bitume che termina al paese di Morterone il più piccolo comune d'Italia.L'ho percorsa molte volte con praticamente tutti i mezzi dotati di ruote [ bdc-mtb-moto-auto...] in particolare con la gravel ho percorso il sentiero che unisce il Morterone al Culmine di San Pietro [ tragitto effettuato in tarda primavera e con ancora parecchia neve nel versante nord] e anche disceso da Morterone in MTB sia verso Brumano [ media difficoltà] sia verso Fuipiano [ decisamente più tosta].É una salita che si fa sempre apprezzare sia per la tranquillità dei luoghi a basso traffico veicolare [ eccettua i w/e estivi] sia per gli scorci panoramici.Con una gravel si può partire da Valbrembo, percorrere la splendida ciclabile della Valbrembana fino a Sedrina ,inoltrarsi nella val Brembilla e passando da Vedeseta-Avolasio, raggiungere il Culmine di San Pietro...da lì seguire il sentiero che attraversa integralmente il Morterone, per poi precipitarsi verso Ballabio-Lecco....un bel giro di circa 120-130 km e 1400/1500 dsl...La prossima settimana ho in programma solo la prima parte [ Culmine di San Pietro] in quanto la mia Svizzerotta non é idonea per il secondo tratto...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="blackvipergts, post: 433453, member: 7667"] Direi una classica del Lecchese con la parte in bitume che termina al paese di Morterone il più piccolo comune d'Italia.L'ho percorsa molte volte con praticamente tutti i mezzi dotati di ruote [ bdc-mtb-moto-auto...] in particolare con la gravel ho percorso il sentiero che unisce il Morterone al Culmine di San Pietro [ tragitto effettuato in tarda primavera e con ancora parecchia neve nel versante nord] e anche disceso da Morterone in MTB sia verso Brumano [ media difficoltà] sia verso Fuipiano [ decisamente più tosta].É una salita che si fa sempre apprezzare sia per la tranquillità dei luoghi a basso traffico veicolare [ eccettua i w/e estivi] sia per gli scorci panoramici.Con una gravel si può partire da Valbrembo, percorrere la splendida ciclabile della Valbrembana fino a Sedrina ,inoltrarsi nella val Brembilla e passando da Vedeseta-Avolasio, raggiungere il Culmine di San Pietro...da lì seguire il sentiero che attraversa integralmente il Morterone, per poi precipitarsi verso Ballabio-Lecco....un bel giro di circa 120-130 km e 1400/1500 dsl...La prossima settimana ho in programma solo la prima parte [ Culmine di San Pietro] in quanto la mia Svizzerotta non é idonea per il secondo tratto... [/QUOTE]
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