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Pedroni E-Pard: una EMTB made in Italy
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Testo
<blockquote data-quote="MISTER HYDE" data-source="post: 188705" data-attributes="member: 48"><p>Concordo. Si sente eccome !!</p><p>Un amico lo aveva montato su una front anni fa e lo ha smontato e venduto dopo tre mesi perché in salita penalizza troppo. Il progetto Rohloff risale agli anni '90 ed è sostanzialmente rimasto uguale. Se non si è diffuso non è solo per il prezzo elevato... Gli svantaggi sono superiori ai vantaggi, anche su una E-bike secondo me. Il peso delle masse non sospese (ruote, cambio ecc.) incide molto di più che il peso sul telaio. Se lo si vuole montare per uso touring può anche andare bene, per il resto preferisco ancora la soluzione classica, finché non avranno sviluppato un cambio simile ma decisamente più leggero. Anche l'attrito degli ingranaggi è maggiore di una catena (15% avevo letto). Ma siamo off topic, qui si parla della Pedroni...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MISTER HYDE, post: 188705, member: 48"] Concordo. Si sente eccome !! Un amico lo aveva montato su una front anni fa e lo ha smontato e venduto dopo tre mesi perché in salita penalizza troppo. Il progetto Rohloff risale agli anni '90 ed è sostanzialmente rimasto uguale. Se non si è diffuso non è solo per il prezzo elevato... Gli svantaggi sono superiori ai vantaggi, anche su una E-bike secondo me. Il peso delle masse non sospese (ruote, cambio ecc.) incide molto di più che il peso sul telaio. Se lo si vuole montare per uso touring può anche andare bene, per il resto preferisco ancora la soluzione classica, finché non avranno sviluppato un cambio simile ma decisamente più leggero. Anche l'attrito degli ingranaggi è maggiore di una catena (15% avevo letto). Ma siamo off topic, qui si parla della Pedroni... [/QUOTE]
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