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Nuovo motore Bosch
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Testo
<blockquote data-quote="Bengi" data-source="post: 159033" data-attributes="member: 1855"><p>Allora, il mio modestissimo parere e' questo. Nel prossimo futuro il mercato dei prodotti top di gamma si giochera' sempre di piu' su:</p><p>- valore di coppia massima (Nm)</p><p>- compattezza</p><p>- leggerezza</p><p>- capienza della batteria</p><p>- software altamente personalizzabile</p><p>Molti di questi sono evidentemente dei parametri fortememente in contrasto fra loro.</p><p>Comunque la strada e' gia' tracciata dal flyon che e' appunto un drive compatto e performante. Personalmente ritengo che anche Bosch abbandonera' il sistema di riduzione tradizionale (che induce ingombri notevoli) passando ad uno epicicloidale (o similare) di derivazione hub (appunto simil flyon).</p><p>Tuttavia la quadra del cerchio non e' cosi' semplice per via del peso (che in tal caso difficilmente potra' ridursi significativamente rispetto all'attuale) e della rumorosita' che potrebbe sfiorare il limite dell'accettabilita'. Anche sul fronte termico la cosa non e' affatto scontata: e' notorio che motori molto performanti e compatti soffrono inevitabilmente sul fronte termico.</p><p>La realta' e' che tutto non si puo' avere e allora sara' interessante vedere quali saranno le priorita' scelte da Bosch, cioe' se tendera' a puntare tutto sulle prestazioni pure sacrificando altri elementi, o se puntera' a ridurre ingombri, pesi e rumore rinunciando ad un po' di prestazioni, favorendo un'erogazione piu' modulabile della potenza.</p><p>Sotto l'aspetto software credo invece che la cosa sia molto piu' semplice e che quindi non ci saranno problemi a fornire un'interfaccia utente ottimizzata che consenta la massima personalizzazione (basta assoldare qualche ingegnere jap e il gioco e' fatto <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite111" alt=":p" title="Stick Out Tongue :p" loading="lazy" data-shortname=":p" />).</p><p>Poi, che tale motore abbia subito una gestazione di qualche anno evidenzia chiaramente le difficolta' di trovare il giusto equilibrio fra opposste esigenze e il fatto che sia prevista l'uscita dei primi modelli per il 2020 la dice lunga sulle difficolta' di "messa a punto" di tale nuovo propulsore (e quindi ritengo che tale tempistica non sia dettata solo da questioni commerciali, quali ad es. lo smaltimento dei cx gia' prodotti...).</p><p>Quindi, per quanto sopra, concordo: acquistare i primi modelli potrebbe essere un azzardo ...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bengi, post: 159033, member: 1855"] Allora, il mio modestissimo parere e' questo. Nel prossimo futuro il mercato dei prodotti top di gamma si giochera' sempre di piu' su: - valore di coppia massima (Nm) - compattezza - leggerezza - capienza della batteria - software altamente personalizzabile Molti di questi sono evidentemente dei parametri fortememente in contrasto fra loro. Comunque la strada e' gia' tracciata dal flyon che e' appunto un drive compatto e performante. Personalmente ritengo che anche Bosch abbandonera' il sistema di riduzione tradizionale (che induce ingombri notevoli) passando ad uno epicicloidale (o similare) di derivazione hub (appunto simil flyon). Tuttavia la quadra del cerchio non e' cosi' semplice per via del peso (che in tal caso difficilmente potra' ridursi significativamente rispetto all'attuale) e della rumorosita' che potrebbe sfiorare il limite dell'accettabilita'. Anche sul fronte termico la cosa non e' affatto scontata: e' notorio che motori molto performanti e compatti soffrono inevitabilmente sul fronte termico. La realta' e' che tutto non si puo' avere e allora sara' interessante vedere quali saranno le priorita' scelte da Bosch, cioe' se tendera' a puntare tutto sulle prestazioni pure sacrificando altri elementi, o se puntera' a ridurre ingombri, pesi e rumore rinunciando ad un po' di prestazioni, favorendo un'erogazione piu' modulabile della potenza. Sotto l'aspetto software credo invece che la cosa sia molto piu' semplice e che quindi non ci saranno problemi a fornire un'interfaccia utente ottimizzata che consenta la massima personalizzazione (basta assoldare qualche ingegnere jap e il gioco e' fatto :p). Poi, che tale motore abbia subito una gestazione di qualche anno evidenzia chiaramente le difficolta' di trovare il giusto equilibrio fra opposste esigenze e il fatto che sia prevista l'uscita dei primi modelli per il 2020 la dice lunga sulle difficolta' di "messa a punto" di tale nuovo propulsore (e quindi ritengo che tale tempistica non sia dettata solo da questioni commerciali, quali ad es. lo smaltimento dei cx gia' prodotti...). Quindi, per quanto sopra, concordo: acquistare i primi modelli potrebbe essere un azzardo ... [/QUOTE]
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