Batteria integrata

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Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
Integrata o no, andando avanti è inevitabile diventeranno tutte integrate e magari estraibili solo smontando qualcosa. Come i telefonini e un sacco si altra roba. È il progresso. Specie quando per bici e macchine molleremo le attuali batterie del cazzo fatte assemblando centinaia di pile ricaricabili a vantaggio di accumulatori fatti ad hoc. Allora sì che peseranno meno e avranno più autonomia. Detto questo io ho la Bosch esterna e me la godo, poi si vedrà
 

Antonio Piersanti

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le peggiori
io sarei cauto nell'asserire cosa sara' inevitabile nel futuro. a livello tecnologico le cose appaiono ovvie solo a posteriori ma prima, da ipod in poi, le previsioni non sono state cosi ovvie.
cmq, parlando del futuro, io auspicherei prima o poi una convergenza dei regolamenti USA e EU
 

kilowatt

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io sarei cauto nell'asserire cosa sara' inevitabile nel futuro. a livello tecnologico le cose appaiono ovvie solo a posteriori ma prima, da ipod in poi, le previsioni non sono state cosi ovvie.
cmq, parlando del futuro, io auspicherei prima o poi una convergenza dei regolamenti USA e EU
Io no. Ritengo (ovviamente è il mio parere) che si andrà verso batterie integrate. E quando i costi di produzione lo consentiranno verso batterie fatte ad hoc. Nuovi tipi di batteria (meglio del litio per intenderci) sono ancora allo stadio di prototipo per cui non arrivano domani
 

tostarello

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in futuro probabilmente saranno tutte integrate, ma riferendoci al presente le integrate hanno pro (es. estetica, ma non sempre) e contro (es. maggior peso, lunghezza, e in alcuni modelli difficoltà o impossibilità di estrazione)
le semi-integrate al momento possono essere un valido compromesso
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in futuro probabilmente saranno tutte integrate, ma riferendoci al presente le integrate hanno pro (es. estetica, ma non sempre) e contro (es. maggior peso, lunghezza, e in alcuni modelli difficoltà o impossibilità di estrazione)
le semi-integrate al momento possono essere un valido compromesso
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La semi-integrata della Cube è proprio bella ed elegante. Un paio di mesi fa avevo preso proprio quel modello, ma Agos non era d'accordo, mortacci loro...
Adesso è venuta fuori la mia anima modaiola e ho deciso di prendere l'integrata. Secondo me fra qualche anno ci potrebbe anche essere un ritorno alle semi-integrate o addirittura alle batterie esterne, chi lo sa dove va la moda. Magari ce la mettono nella parte centrale dove entra il reggisella. Sarebbe un ottimo posto se riescono a ridurre le dimensioni della batteria.

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valium64

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Alla faccia del ridurre... o le micronizzano o ci si va veramente giusto a rendere il pane, senza contare che vorrebbe dire addio al reggi-sella telescopico cosa di cui non farei a meno, o ancor peggio avere selle ad altezza fissa.

No, forse l'unica soluzione in barba all'estetica è quella di creare degli scatolati da posizionare immediatamente sopra ai motori così da distribuire tra quella zona e la parte bassa dell'obliquo le batterie, magari con la parte sopra il motore racchiusa in un bel blocco estraibile così da poter avere una minima quantità di batteria integrata per le uscite veloci stile Focus, e un bel pacco da 500 ma anche 700 posizionato bello basso e subito sopra il motore, certo poi le soluzioni di leveraggi e ammortizzatore ne sarebbero fortemente vincolate dati gli ingombri del pacco esterno, ma non impossibile.
 
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in futuro probabilmente saranno tutte integrate, ma riferendoci al presente le integrate hanno pro (es. estetica, ma non sempre) e contro (es. maggior peso, lunghezza, e in alcuni modelli difficoltà o impossibilità di estrazione)
le semi-integrate al momento possono essere un valido compromesso
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Al momento per me sono tutte un valido compromesso ciascuna con pro e contro appunto
 

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Ebiker velocibus
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Alla faccia del ridurre... o le micronizzano o ci si va veramente giusto a rendere il pane, senza contare che vorrebbe dire addio al reggi-sella telescopico cosa di cui non farei a meno, o ancor peggio avere selle ad altezza fissa.

No, forse l'unica soluzione in barba all'estetica è quella di creare degli scatolati da posizionare immediatamente sopra ai motori così da distribuire tra quella zona e la parte bassa dell'obliquo le batterie, magari con la parte sopra il motore racchiusa in un bel blocco estraibile così da poter avere una minima quantità di batteria integrata per le uscite veloci stile Focus, e un bel pacco da 500 ma anche 700 posizionato bello basso e subito sopra il motore, certo poi le soluzioni di leveraggi e ammortizzatore ne sarebbero fortemente vincolate dati gli ingombri del pacco esterno, ma non impossibile.
Ci sono delle batterie solide che sono sottili come fogli di carta e si possono piegare a piacimento. Me le immagino infilate in una intercapedine del telaio, in teoria anche dentro tutto il telaio, senza dare fastidio a reggisella o altro.
Ti metto un video per farti capire cosa intendo. A quanto pare per il momento questo tipo di batteria ha il problema che ha pochi c di scarica, ma sognare non costa nulla.

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Nicotrev

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La attuali batterie per ebike (agli ioni di litio) hanno una pericolosità ai più sconosciuta e da molti sottovalutata ma, per fortuna, la tendenza potrebbe indirizzarsi sempre più verso l'aumento della sicurezza, con realizzazioni come quelle di BH con i modelli Atom, Specialized con la nuova Levo, Haibike con il Flyon che prevedono l'inserimento della stessa nei tubi telaio.

6_71def7cd-35e0-4bb5-8d17-46261a859a80_900x.jpg
specialized-turbo-levo-12

haibike-2019-batteria-630-wh.jpg

Ovviamente questo potrebbe comportare qualche "leggero" aumento di peso, come riscontrato per il PowerPack Bosch (e l'Intube Yamaha) che vanno nella stessa direzione, anche se attualmente vengono per lo più applicati più che inseriti.

364-2144610-Bosch-Powertube-500-2018-integrated-007-810x540.jpg


Starà poi ai singoli costruttori riuscire a sposare sicurezza, estetica ed efficienza dinamica nella realizzazione dei futuri modelli.
 

valium64

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Ci sono delle batterie solide che sono sottili come fogli di carta e si possono piegare a piacimento. Me le immagino infilate in una intercapedine del telaio, in teoria anche dentro tutto il telaio, senza dare fastidio a reggisella o altro.
Ti metto un video per farti capire cosa intendo. A quanto pare per il momento questo tipo di batteria ha il problema che ha pochi c di scarica, ma sognare non costa nulla.

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Si, conosco le batteria allo stato solido, ma per ora sono limitate a piccolissime applicazioni dati i limiti tecnici al momento riscontrati.
Toyota per esempio lavora già da un paio di anni al progetto (dal 2018 anche in collaborazione con Panasonic) e dalle notizie sembra siano passati o stiano per farlo dalla fase di studio a quella di test, ma dicevano che forse sarebbero potuti arrivare all'industrializzazione tra il 2022 e il 2024, e se un colosso del genere che al momento sembra essere il più avanti per tale tecnologia applicata su accumulatori che non siano microscopici e che possano anche resistere a consumi continuativi e di una certa scala la vedo dura che ce la facciano prima i produttori di bici.
 

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Ebiker velocibus
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Si, conosco le batteria allo stato solido, ma per ora sono limitate a piccolissime applicazioni dati i limiti tecnici al momento riscontrati.
Toyota per esempio lavora già da un paio di anni al progetto (dal 2018 anche in collaborazione con Panasonic) e dalle notizie sembra siano passati o stiano per farlo dalla fase di studio a quella di test, ma dicevano che forse sarebbero potuti arrivare all'industrializzazione tra il 2022 e il 2024, e se un colosso del genere che al momento sembra essere il più avanti per tale tecnologia applicata su accumulatori che non siano microscopici e che possano anche resistere a consumi continuativi e di una certa scala la vedo dura che ce la facciano prima i produttori di bici.
Si nell'immediato non cambierà granché, ma fra 5 o 6 anni secondo me già vedremo batterie più piccole e performanti.

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Fra 5 o 6 anni io mi auguro saranno sul mercato (sulle bici speriamo anche) batterie allo stato solido o comunque con tecnologie diverse. E sto aspettando che qualcuno inventi un modo per stoccare abbastanza idrogeno in serbatoi abbastanza piccoli e con livelli di sicurezza adeguati. Allora sì che con le celle a combustibile miniaturizzate potremo svoltare. Ma qui l'orizzonte è più lungo e/o sconosciuto. Intanto chiudo il mio OT. Dimenticavo: intanto Tesla ha fatto una fabbrica che produce più batterie di tutte le altre Case. Ma come dicevo all'inizio per ora il grosso sono le solite a torcia...
 

valium64

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Mondraker Crafty R Carbon 2021
L'idrogeno con FCV per le auto è già realtà ed in piana sicurezza, per mezzi più piccoli tra serbatoio, batteria di stoccaggio, celle a combustibile e motore la vedo molto lontana come evoluzione tecnologica, fosse anche solo per gli ingombri del tutto.
La gigafactory di testa però produce batterie al litio, quindi tecnologia attuale che necessità di essere sospettata per la trazione, sia perché le riserve di litio sono limitate, sia per i problemi ed inquinamenti produttivi che di smaltimento, che per i limiti di capacità rispetto a peso e dimensioni che per quelli dei tempi di carica e capacità di carica e scarica.
 

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L'idrogeno con FCV per le auto è già realtà ed in piana sicurezza, per mezzi più piccoli tra serbatoio, batteria di stoccaggio, celle a combustibile e motore la vedo molto lontana come evoluzione tecnologica, fosse anche solo per gli ingombri del tutto.
La gigafactory di testa però produce batterie al litio, quindi tecnologia attuale che necessità di essere sospettata per la trazione, sia perché le riserve di litio sono limitate, sia per i problemi ed inquinamenti produttivi che di smaltimento, che per i limiti di capacità rispetto a peso e dimensioni che per quelli dei tempi di carica e capacità di carica e scarica.
Per Tesla esatto: ho sintetizzato dicendo che fanno le solite torce. Certo che i veicoli fcv a idrogeno esistono. Il problema però è lo stoccaggio dell'idrogeno. Oggi in bombole grosse come scaldabagni fatte con sistemi misti con l'uso anche di dibra di carbonio, ce ne sta pochissimo. Perché per mantenerlo allo stato liquido servono pressioni enormi (+ temperature...) quindi bombole eccetera. La sicurezza: piena per le bombole che fanno. Tutto il resto è in itinere: la fase di rifornimento per esempio è molto critica (oltre al fatto che non ci sono stazioni ma è secondario dato che non c'è domanda). Adesso non vorrei dilungarmi comunque siamo d'accordo sul fatto che... tempi lunghi. Altra cosa che magari non tutti sanno. La tecnologia delle celle a combustibile è ben nota. Viene usata in certi ambiti industriali, in alcuni sottomarini militari (tra cui i Todaro italiani) e anche sullo Shuttle
 
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